Focus on: pain in intensive therapy

RIASSUNTO
Introduzione: il monitoraggio di parametri fisiologici e la valutazione delle risposte comportamentali agli stimoli dolorosi sono stati proposti già da molti anni per l’accertamento della presenza di dolore nel paziente critico.
Materiali e metodi: è stato condotto uno studio qualitativo di tipo Focus Group cui ha partecipato il personale infermieristico del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ASST di Lecco. L’obiettivo è stato quello di esplorare sensazioni, esperienze ed opinioni sul problema della valutazione e gestione del dolore in area critica.
Risultati: 21 infermieri hanno partecipato alla ricerca in 2 Focus Group. Sono stati affrontati 3 temi inerenti l’obiettivo principale: maggiori difficoltà nel rilevare il dolore in Terapia Intensiva, categorie di pazienti dove il dolore è maggiormente sottovalutato, utilità di una scala non verbale in Terapia Intensiva.
Discussione: la valutazione del dolore in Terapia Intensiva risulta particolarmente complessa a causa della presenza di numerose barriere che riguardano la complessità clinica, un setting di cura non sempre ottimale e un deficit di conoscenze, da parte dei membri del team intensivo, riguardo ai sistemi di valutazione e ai protocolli di trattamento del dolore.
Conclusioni: il problema di una corretta valutazione e gestione del dolore in Rianimazione rimane pur segnalando la volontà e disponibilità al cambiamento con interventi multidisciplinari complessi.

Parole chiave: dolore, terapia intensiva, valutazione.
Ricevuto 6 maggio 2016
Accettato dopo revisione: 6 giugno 2016

DOI: 10.19190/PNM2016.2ao77

Leggi tutto Focus on: pain in intensive therapy

Strumenti e metodi di accertamento del dolore in Terapia Intensiva: indagine in 173 unità Italiane

RIASSUNTO
Introduzione: il dolore è un problema rilevante in terapia intensiva. Il primo passo per una corretta gestione è la sua valutazione. Il monitoraggio di parametri fisiologici e la valutazione delle risposte comportamentali agli stimoli dolorosi sono stati proposti già da molti anni per l’accertamento della presenza di dolore nel paziente critico.
Materiali e metodi: è stata condotta un’indagine osservazionale trasversale coinvolgendo le terapie intensive (TI) italiane aderenti al Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva (GiViTi), con la richiesta di documentare con quali strumenti o metodi di accertamento viene valutato il dolore nella propria unità operativa. Abbiamo a priori definito come adeguato l’utilizzo delle scale Behavioral Pain Scale e Critical-Care Pain Observation Tool.
Risultati: 173 TI hanno accettato di partecipare all’indagine. L’utilizzo di scale idonee a valutare il dolore nei pazienti durante ventilazione meccanica risulta abituale solo nel 24% delle rispondenti. Il 55% delle TI utilizza solo scale soggettive quantitative (VAS o NRS), mentre il restante 21% utilizza solo scale soggettive o si basa su i parametri vitali per la valutazione del dolore.
Discussione: nei pazienti che non sono in grado di esprimere il livello di dolore percepito, la Behavioral Pain Scale o la Critical-Care Pain Observation Tool consentono un’affidabile valutazione di dimostrata efficacia. Tuttavia nel contesto delle TI che hanno risposto alla nostra indagine l’utilizzo di tali scale di valutazione risulta limitato.
Conclusioni: Nelle TI italiane è ad oggi ancora scarso l’utilizzo di scale oggettive non verbali per la valutazione del dolore in pazienti sottoposti a ventilazione meccanica.
PAROLE CHIAVE: dolore, terapia intensiva, valutazione.

Ricevuto il 27 luglio 2015
Accettato dopo revisione il 28 aprile 2016
Pain Nursing Magazine 2016; 5: 29-34
DOI: 10.19190/PNM2016.1ao29

Leggi tutto Strumenti e metodi di accertamento del dolore in Terapia Intensiva: indagine in 173 unità Italiane