Il COVID-19 ha causato una pandemia mondiale che ha influenzato in modo significativo la salute e la vita quotidiana delle persone.
Su Dimensions of Critical Care Nursing è stato pubblicato il risultato finale di uno studio multicentrico che ha valutato l’impatto della polmonite da COVID-19 su qualità della vita, disabilità residua, ansia e insonnia a 4 e 8 mesi dopo la dimissione ospedaliera in pazienti trattati con pressione positiva continua delle vie aeree e ventilazione non invasiva.
Lo studio ha arruolato 199 pazienti 4 mesi dopo la dimissione e145 hanno completato il follow-up di 8 mesi.
La qualità della vita, l’insonnia, il dolore e la capacità di movimento sembrano peggiorare nel tempo in questa specifica coorte di pazienti. La qualità della vita peggiora significativamente tra i 4 e gli 8 mesi dopo la dimissione soprattutto in termini di mobilità (27,6% dei pazienti intervistati) e dolore (31% dei pazienti intervistati).
È stata riscontrata una correlazione significativa tra i sintomi del COVID-19 e le comorbilità presenti al momento del ricovero ospedaliero e una percezione inadeguata della qualità della vita.
Ringrazio i colleghi Tatiana Bolgeo e Roberta Di Matteo, dell’Azienda Ospedaliera “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo,” di Alessandria per avermi coinvolto nel progetto.
Bolgeo T, Di Matteo R, Gatti D, Cassinari A, Damico V, Ruta F, Gambalunga F, Maconi A. Impact of COVID-19 on Quality of Life After Hospital Discharge in Patients Treated With Noninvasive Ventilation/Continuous Positive Airway Pressure: An Observational, Prospective Multicenter Study. Dimens Crit Care Nurs. 2024 Jan-Feb 01;43(1):3-12. doi: 10.1097/DCC.0000000000000614.