Riassunto
Nel corso degli anni l’attenzione al problema dolore è stata sempre maggiore: sono attualmente disponibili diverse linee guida (OMS, ESMO, SIAARTI), numerosi farmaci per il controllo del dolore e provvedimenti normativi atti a promuovere l’impiego di analgesici, soprattutto degli oppiacei, nell’ambito della terapia del dolore. Nonostante queste iniziative, sia in ospedale che sul territorio, una frazione consistente della popolazione continua ad avere dolore: stime di prevalenza presenti in letteratura mostrano che tra il 48 e il 63% dei pazienti riferisce dolore, con picchi dell’80% nei pazienti oncologici in stadi avanzati o terminali della malattia.
Abstract
Over the years, attention to the problem of pain has increased: different guidelines (WHO, ESMO, SIAARTI) are available, and also medicines for pain control and regulatory measures designed to promote the use of analgesics, especially opioids in the treatment of pain. Despite these initiatives, both in hospital and in the territory, a substantial fraction of the population continues to have pain: prevalence estimates in the literature show that between 48 and 63% of patients reported pain, with peaks of 80% in cancer patients in advanced stages of the disease or terminals.
Keywords: Law 38/2010, oligoanalgesia, opioid-phobia, undertreatment of pain