Prevalenza e gestione del dolore nei bambini e negli adolescenti in un ospedale pediatrico italiano di terzo livello: uno studio trasversale
Nel 2016 un’indagine di un giorno condotta per analizzare la prevalenza, l’intensità del dolore e la terapia del dolore nei reparti di Chirurgia e Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, aveva evidenziato un gap conoscitivo. Era stato quindi avviato un programma di corsi di aggiornamento e di audit personalizzati. A distanza di 4 anni, il 25 gennaio 2020, è stato condotta una nuova rilevazione. Sono state registrate la valutazione del dolore, le terapie del dolore, la prevalenza e l’intensità del dolore nelle 24 ore precedenti e durante il periodo di recupero. Gli esiti del dolore sono stati confrontati con i risultati dell’audit precedente. Ovviamente lo scopo di questo studio, a cura di Giuliano Marchetti, Alessandro Vittori e colleghi, è quello di valutare se, dopo 5 anni, ci sono stati miglioramenti nella gestione del dolore.
Dei 63 bambini con almeno una valutazione del dolore documentata (a partire da 100 ammissibili), 35 (55,4%) hanno provato dolore: 32 bambini (50,7%) hanno avuto dolore moderato/severo mentre 3 pazienti (4%) hanno sentito dolore lieve . Nelle 24 ore precedenti, 20 pazienti (31,7%) hanno riportato dolore moderato/severo mentre 10 (16%) hanno riportato dolore moderato o severo durante l’intervista. Il valore medio del Pain Management Index (PMI) è stato di -1,3 ± 0,9 con un minimo di -3 e un massimo di 0. 28 pazienti (87%) sottoposti a terapia analgesica per dolore moderato/severo avevano un PMI inferiore a 0 ( dolore sottotrattato), mentre 3 pazienti (13%) hanno ottenuto un valore pari o superiore a 0 (terapia del dolore adeguata), 4 pazienti (12,5%) hanno ricevuto analgesia multimodale con oppioidi e 2 pazienti (6%) solo oppioidi. La terapia basata sul tempo è stata prescritta a 20 pazienti (62,5%), la terapia intermittente è stata prescritta a 7 pazienti (22%) e 5 pazienti (15,5%) non hanno ricevuto alcuna terapia. La prevalenza del dolore era maggiore durante il ricovero e 24 ore prima dell’intervista, mentre al momento dell’intervista la proporzione era la stessa. In questo audit, la modalità di prescrizione giornaliera della terapia ha avuto alcuni miglioramenti (basata sul tempo: 62,5% vs 44%; intermittente: 22% vs 25%; nessuna terapia: 15,5% vs 31%).
La gestione del dolore nei bambini ospedalizzati richiede una costante e speciale attenzione quotidiana da parte degli operatori sanitari per mitigare le componenti del dolore intrattabile e risolvere quelle del dolore trattabile.