Studio di fase III randomizzato, controllato, in singolo cieco Obiettivo: valutare l’efficacia clinica di una medicazione con iperico e olio di neem* in una popolazione…
Leggi tutto Trattamento con olio di iperico e di neem di ferite post-chirurgiche con deiscenza. Rilevata riduzione del doloreTag: dolore
Le app per migliorare la cura del dolore cronico nelle persone anziane: revisione sistematica integrata della letteratura
Gli interventi di telemedicina, sotto forma di applicazioni per smartphone, stanno suscitando molto interesse nell’ambito della gestione delle malattie croniche, con approcci nuovi e in evoluzione.…
Leggi tutto Le app per migliorare la cura del dolore cronico nelle persone anziane: revisione sistematica integrata della letteraturaStudio preliminare sulla presa in carico del dolore da trauma minore nel triage del pronto soccorso
Premio abstract 44° Congresso Associazione Italiana per lo Studio del Dolore AISD 2021 Gli autori dell’abstract premiato sono: Ilenia Piras (1), Sara Polla (2), Giorgio…
Leggi tutto Studio preliminare sulla presa in carico del dolore da trauma minore nel triage del pronto soccorsoLa tetrodotossina come trattamento per il dolore oncologico: prospettive infermieristiche. Revisione della letteratura
Riassunto
Introduzione. Le strategie per affrontare il dolore cancro correlato non sono sempre efficaci. Si stanno studiando nuove possibilità di trattamento, tra cui la tetrodotossina (TTX), una sostanza presente in numerose specie di pesce palla, che blocca i canali di sodio. Obiettivo. L’obiettivo di questa revisione è quello di valutare l’efficacia e la sicurezza della TTX nella riduzione del dolore oncologico intrattabile. Materiali e metodi. È stata condotta una revisione sistematica della letteratura scientifica sulle banche dati Medline, Cinahl, Embase.
Risultati. La TTX può avere un efficace effetto analgesico nei pazienti e, si è dimostrata sicura e con pochi effetti collaterali. Discussione. Il numero di pazienti trattati non è sufficiente per poter affermare con certezza l’efficacia della TTX, è necessario approfondire la durata dell’effetto analgesico. Ulteriori studi sulla TTX sono necessari. La possibilità di poter utilizzare un farmaco con effetti collaterali minori rispetto le alternative, offrirebbe un miglioramento significativo della qualità della vita dei pazienti, pertanto l’interesse infermieristico nei confronti di questa sostanza rimane alto e meritevole di ulteriori studi che approfondiscano ulteriormente le variabili sopra descritte.
Parole chiave: cancro, dolore, tetrodotossina.
Ricevuto il: 28 agosto 2019
Accettato dopo revisione il: 13 settembre 2019
Dolore cronico non oncologico e qualità di vita
Riassunto
Il dolore cronico non oncologico è il dolore che si manifesta in presenza di una malattia degenerativa e/o infiammatoria non guaribile. In questo caso il dolore si accentua con il progredire della patologia da cui è affetto il paziente, o persiste nonostante la guarigione dal processo patologico che lo ha determinato. Molti di questi malati, proprio a causa di un dolore persistente, vanno incontro a una progressiva riduzione della loro autonomia nelle attività della vita quotidiana e di relazione. Il dolore cronico non oncologico rappresenta un problema sanitario sottostimato in termini di salute pubblica. L’obiettivo di questa revisione è quello di identificare le cause del dolore e la sua incidenza sulla qualità di vita nei soggetti adulti. È stata realizzata una revisione della letteratura dal 2005 al 2015 utilizzando le emeroteche virtuali partendo dalle banche dati (PubMed, Cochrane Library, Ilisi). È stata effettuata una revisione narrativa degli articoli ottenuti. Sono stati esclusi articoli riguardanti fasce di età pediatriche e i pazienti oncologici. Sono stati selezionati 24 articoli. Questi studi, realizzati in diverse parti del mondo, riportano un tasso di prevalenza relativo al dolore cronico tra il 16-53%. Emerge una elevata eterogeneità di risultati relativi alle diagnosi e metodi.
Parole chiave: adulto, dolore, dolore cronico, infermieristica transculturale, prestazione di cure sanitarie, qualità di vita.
Ricevuto il 6 agosto 2019
Accettato dopo revisione il 12 settembre 2019